Dal momento che sui mezzi pubblici piace farmi gli affari degli altri, quando non leggo il giornale di chi mi è accanto, sbircio sul suo telefonino. E così ne è nata una sorta di ricerca statistica che vale, bene o male, per ogni nazionalità: riconoscere lo stato affettivo di una persona dallo sfondo del telefonino.
Se è la foto di coppia che si bacia, spesso su un muretto o allo stadio, allora la persona (solitamente capita per i più giovani) è fidanzata i più grandi invece hanno quella solo del partner.
Coppia in un’ambientazione turistica, siamo di fronte a una persona sposata da non molto tempo.
Le mamme e i papà hanno l’immagine di un bimbo, ma in genere fino ai 3-4 anni. Dopodiché se la gioca con il gatto di casa. Le single teenagers hanno la foto con la propria amica del cuore, in un locale con un drink in mano e con tanto di cannuccia da 1.5mt, le single verso i 30 invece una foto che le ritrae felici al mare. Dopo i 35 hanno la foto del proprio gatto.
In genere per le donne è più facile, per gli uomini c’è la variabile squadra di calcio che spesso vince contro fidanzata/gatto/moglie, ma è al secondo posto dietro alla foto del proprio bambino… ma visto che l’amore per il calcio è altrettanto forte, lo stemma della squadra compare in qualche modo o sotto forma di sticker o nel vestiario indossato dal piccolo. Non raramente la foto è scattata proprio allo stadio.
Per ultimo gli anziani, hanno diverse chiamate perse e centinaia di notifiche non lette tutte sparse sul desktop. Come foto di sfondo c’è il nipote o, molto spesso, quello standard di Android.